Quali sono le più belle escursioni in Abruzzo?
Escursionismo in Abruzzo
Per chi non lo sapesse l’Abruzzo è la regione che, a sud delle Alpi, offre in assoluto le possibilità escursionistiche più diverse e variegate. Dai maestosi boschi di faggio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, alle escursioni in alta quota sopra i 2500 metri sul Massiccio della Majella fino alle camminate più impegnative classificate “per escursionisti esperti” del Gruppo del Gran Sasso.
La particolarità principale è che in Abruzzo, scegliendo i giusti itinerari, si può camminare in assoluta solitudine per settimane. E già perché in questa Regione l’escursionismo ancora non è sviluppato come in altre zone d’Italia.
E tenetevi pronti perché, quando al termine della camminata arriverete nei magnifici borghi, la gente vi guarderà ancora con stupore. Qui, spesso, la montagna è intesa come fatica e sacrificio perché l’antica tradizione della pastorizia è ancora reale. La pastorizia è stato ed è ancora spesso, l’unico motivo per salire su una montagna. E’ una montagna viva, vissuta e genuina dove camminando, anche alle quote più alte, si incontrano ripari, capanne e stazzi in pietra costruiti faticosamente a mano.
Ma allora quale è il posto più bello dove fare escursioni in Abruzzo?
Pensa solo che l’Abruzzo è la prima regione italiana per aree protette. Ben il 36% del territorio è tutelato. 3 Parchi Nazionali, 1 Parco Regionale e ben 38 aree protette tra Oasi e Riserve tra cui anche un’Area Marina.
E cosa vedo durante le mie escursioni?
Dipende, se vuoi scoprire natura selvaggia, boschi e cascate nei Monti della Laga puoi perderti tranquillamente. Ti puoi appostare per vedere l’orso nelle montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Il camoscio lo incontri tranquillamente sulla Majella e sul Monte Camicia (che significa proprio camoscio) al Gran Sasso.
Se invece vuoi vedere i rari abeti bianchi in Appennino, puoi passeggiare nell’“Abetina di Rosello” o nella “Lecceta di Torino di Sangro” o goderti le “Cascate del Verde” e poi magari fare un bagno al mare sulla Costa dei Trabocchi dove mangiare a fine giornata del buon pesce.
Certo perché spesso le escursioni in Abruzzo sono “vista mare”.
Però le Dolomiti
Ah! Ah! Mai sentito parlare delle “Dolomiti d’Abruzzo”?
La parete nord del Monte Sirente, che si eleva fino ai 2349 metri della vetta, non è certo tra le più alte della Regione ma pinnacoli di roccia, canaloni di bellissimo calcare non hanno nulla da invidiare alle più famose Dolomiti. Certo solo un po’ più basse… ma è proprio per la loro somiglianza che questa montagna è chiamata : “Le Dolomiti d’Abruzzo”.
Ma allora l’Abruzzo è come le Alpi solo con montagne più basse?
No non direi. E’ vero che le cime non sono altissime ma del tutto rispettabili: il Corno Grande con i suoi 2912 metri è la montagna più alta dell’Appennino (con varie altre cime sopra i 2500 metri). Poi c’è la Maiella con i suoi rispettabilissimi 2793 e le cime degli altri massicci come il Velino ed il Gorzano sopra i 2400 metri.
Ma la grande differenza sono gli ampi spazi, i panorami infiniti che si aprono anche dalle innumerevoli cime minori dove lo sguardo spazia dall’Adriatico al Tirreno; dall’Umbria alla Puglia, dalle colline, dove si produce dell’ottimo Montepulciano, alle cime dove resistono piante dell’ultima era glaciale.
La fauna, la flora, la geologia della regione completano un quadro di biodiversità tutta da scoprire.
Ma neanche un difetto allora?
L’unico grande difetto è la natura selvaggia. Quindi moltissimi angoli nascosti alla maggior parte degli escursionisti tutti da scoprire. Antichi sentieri e mulattiere spesso abbandonati nel tempo, nevai e neviere, cascate e boschi incontaminati e tanto altro.
E’ proprio perché i tracciati non sono molto evidenti e dietro ogni vallone, canale e cima c’è sempre una bellissima storia da raccontare che vi consigliamo sempre di affidarvi ad una Guida o ad un’ Accompagnatore di Media Montanga.
Con la nostra scuola di montagna “Mountain Evolution” cerchiamo di far scoprire tutto questo ai nostri clienti. Un esempio tra i tanti è il viaggio intrapreso con un gruppo di amici inglesi che mai avrebbero immaginato di vivere tutto questo. Potete trovare il post in italiano e in inglese, qualora vogliate condividerlo con amici stranieri per invitarli a trascorrere un po’ di tempo con noi.
- 12 giorni in Abruzzo tra fauna, natura, storia e tradizioni
- A journey in the land of parks - the Abruzzo
Alcuni suggerimenti
I nostri suggerimenti per tutti, è solo un esempio e a seguire tutte le esperienze proposte.
- Le cascate della Laga
- Valle delle Cento Cascate
- Trekking dei Monti della Laga
- Ai piedi del Monte Prena
- Un trekking di tre giorni con gli asini
- Notte in rifugio - nelle terre della Baronia
- Esperienze estive in montagna
Tanto altro ancora
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