Ricominciare a fare la Guida
Foto bellissima di montagna con panorama mozzafiato, sorrisi a 32 denti e magari anche la solita didascalia che tanto piace a molti colleghi, “Back in the Office”. Per pubblicizzare il nostro ritorno ai monti potrei fare così.
Back in the office
Ma non riesco ad atteggiarmi, senza neanche spendere due parole su questa fase. Innanzitutto “Back in the office” mi sta in quel posto là: non devo per forza far notare a chi lavora in un ufficio vero quanto sia bello lavorare all’aria aperta; e poi dicendo così sembra che, quando portiamo in giro i nostri clienti, ci divertiamo e basta, quando invece dobbiamo mantenere l’attenzione sempre al massimo per garantire la sicurezza.
Secondo, di foto ne faccio poche e di solito mi vengono pure male, se prendo lo sfondo non prendo i denti, o la mascherina se stiamo troppo vicini.
Terzo mi va di scrivere due parole sulla faccenda.
Quarto è il grado della maggior parte delle vie che facciamo sul lavoro, ma non per questo meno belle di tante “dure” che facciamo per fatti nostri o più raramente in accompagnamento.
Tornare al lavoro
Dopo questo lungo periodo tornare a fare la guida è stato semplicemente emozionante. Poter tornare a lavorare è stato come prendere una boccata d’aria fresca dopo un periodo passato a respirare aria viziata in stanza chiusa. C’è di nuovo un calendario da guardare, un meteo da ricontrollare, uno zaino da preparare e una sveglia da regolare ad orari da montagna. Col lavoro sono tornate anche le ramanzine dello Zaf; dopo un po’ anche quelle ti mancano.
E’ stato anche strano. Le mascherine, le distanze, e tutti i piccoli problemi che questa pandemia ha aggiunto; le tante domande che ci poniamo quotidianamente e vicendevolmente: come stai? Da dove vieni? Piacere Domenico, dammi il gomito… Ma quanto ci piace fare questo lavoro? Tanto. Ci sono anche altre strade da percorrere, ma al momento ci piace troppo…
Grazie
Un grande Grazie va ai nostri primi clienti e compagni di cordata. Senza di voi, che ci avete scelto e che vi siete fidati, davvero faremmo un altro lavoro.
Grazie ad Entony e Milo, Alessandro, Paolo, Igor e Andrea, Callum.
Prime arrampicate post Covid:
- “Attenti alle clessidre”, Prima Spalla, Corno Piccolo.
- “Spigolo SSE”, Corno Grande.
- “Sucai”, Parete Est, Corno Grande
- “Morandi - Consiglio - De Ritis” - Parete N, Seconda Spalla, Corno Piccolo
Marco e Domenico
Marco Zaffiri del 04-07-2020
Canyoning Riancoli tra Tuffi e Toboga
Ci ritroviamo con Giuseppe e la sua Family, il piccolo Edo e l’ormai ragazzo Mario, con cui abbiamo fatto le prime salite di arrampicata sul campanile Livia ormai un po’ di anni fa.Marco Zaffiri del 20-06-2020
Trekking Selvaggio Blu, fantastica Sardegna
Ritorno dopo qualche anno a ripercorrere il Selvaggio Blu con Caroline, il suo compagno Paul e Dominique. Arrivo un giorno prima a Santa Maria Navarrese, alla stazione centrale Santa Maria Navarrese. Già perché il selvaggio Blu è diventato molto popolare e il porto del villaggio dove mi ritrovo con Explorando Supramonte, l’agenzia che ho contattato per la logistica, sembra di essere alla stazione centrale di Milano, guide che partono e guide che rientrano, gruppi in viaggio sulle varie tappe insomma un bel traffico.