Skitrip, Kossovo e Albania tra polvere e barbieri
E si riparte a girovagare da nomadi un magico skitrip tra amici. Kossovo e Albania tra polvere e barbieri.
In genere non condivido la mia vita privata sui social o sul sito, ma questa volta le due cose erano abbastanza interconnesse.
Finalmente dopo due anni si riprende a girare il mondo sci ai piedi. Volevo approfittare per vedere un posto che non conoscevo, Valbona in Albania. Già lo scorso anno durante il lockdown l’Albania era abbastanza free. Ma non ho trovato nessuno che avesse la stessa motivazione per muoversi da casa. I media ci avevano abbastanza manipolato le menti.
Quest’anno, dopo svariati anni che non riusciamo più a trovarci con il mio amico e guida Daniele Geremia e il grande Patrik De Michiel, abbiamo trovato una finestra in questo strano inverno per partire e farci due curve tra amici.
Erano ormai sei o sette anni che non facevo vacanze con Gere. L’ultima volta forse eravamo stati in Francia a scalare, inoltre erano 2 anni che non facevo vacanze, ero abbastanza motivato a partire anche per riprendere a girare, ed ero motivato a fare un viaggio avventura in un posto dove trovare un posto selvaggio e poco frequentato. Cosi prospetto a tutti l’idea di andare a vedere Valbona fin Albania. Ero stato in Albania con Andreas ma non avevamo visto Valbona, avevamo salito il Korab la vetta più alta del paese ma la valle di Valbona mi attraeva, e a ragione.
Dopo svariati contatti con i local: il grande Rok che svolge Eliski in Valbona e con Noli grande skier che avevo incontrato durante il viaggio con Andreas, decidiamo di fare i primi 3 gg in Kossovo a Prevalla, dove non ricordavo di essere già stato.
Arriviamo a Prevalla di notte con la nostra auto senza gomme termiche. La mattina veniamo accolti da 40cm di polvere ne approfittiamo per farci due giri partendo con gli sci dall’hotel. Il meteo non è il massimo ma la neve è fighissima cosi primo giorno ci scegliamo un canale piùu o meno in campo aperto poi il giorno seguente ci troviamo a sciare nei boschi di Prevalla mitico.
A Prevalla incontriamo per la prima volta Max e Jochen che ritroveremo in Valbona. Max e Jochen sono gli autori di Ice and Palms https://eisundpalmen.de stanno in viaggio girando un altro video, che non vediamo l’ora che esca.
Ci spostiamo in Valbona viaggio in balia di navigatori gps che hanno problemi a causa della rete satellitare che pare a seguito della guerra in ucraina abbia problemi cosi ci riferiscono in loco.
Finiamo a Valbona e prima di giungere in hotel ci facciamo una cena dal nostro amico Victor che gestisce un guest house in Valbona . Victor ha lavorato in Italia per 15 anni ci ha accolto con entusiasmo e contento di parlare italiano. I giorni seguenti giriamo per la valle salendo alcuni colli, la neve a sud non è il massimo ma a nord resta ancora polverosa. Dopo due giorni a tracciare su 40cm di neve e compiere giri lunghi ci concediamo un giorno di riposo. Victor ci porta al villaggio, all’inizio della valle, doveva fare delle commissioni e poi doveva tagliarsi i capelli, non sapevamo che alla fine anche noi eravamo obbligati a tagliarci i capelli. Alla fine ne ho approfittato e per 5€ sono uscito con un bel taglio.
La Valbona è fantastica e selvaggia con buoni dislivelli e valli selvagge senza villaggi, dove fare delle traversate. Regala sicuramente belle avventure.
Zaf
Domenico Totani del 09-05-2022
30 anni sprecati - Gran Sasso
Il giorno dell’uscita l’ho proposto io, Stefano ha accettato, ma non potevo immaginare che fosse una data particolare. L’ho scoperto solo al mattino quando ci siamo conosciuti. Stefano compie 30 anni.Marco Zaffiri del 24-03-2022
Skialp, Etna con il botto.
Erano già svariati anni che con Chantal ci eravamo promessi di andare a sciare sul vulcano dell’Etna. C’ero stato nel 2010 l’inverno dopo il terremoto dell’Aquila.